In occasione della giornata mondiale del cane in ufficio il 26 giugno 2018, voglio parlarti di un tema per molti sconosciuto per altri già affrontato e messo in pratica: portare i cani in ufficio.

Diversi studi scientifici provenienti dalle università amercane hanno dimostrato che portare il cane in ufficio porta a tanti benefici per il lavoratore:

  • Migliora il nostro umore, si abbassa la pressione sanguigna e diminuisce il livello di stress.
  • Siamo più felici, motivati, svolgiamo il nostro lavoro più serenamente e siamo più produttivi.
  • Migliora l’ambiente di lavoro perché lo rende più armonioso.
  • Migliorano le relazioni con i colleghi, si riducono i conflitti e aumenta la collaborazione.
  • Incoraggiano le pause durante la giornata lavorativa e l’attività fisica con una camminata in pausa pranzo.

portare il cane in ufficio

Una novità che prende piede soprattutto nelle grandi aziende

Consentire ai propri lavoratori di portare gli animali domestici all’interno degli ambienti di lavoro è diffuso principalmente nelle grandi aziende. In particolar modo negli Stati Uniti, dove 1 azienda su 5 adotta l’iniziata pet-friendly. In Italia non è invece così diffusa, anche se aziende come Google o Nintendo Italia consentono già di portare il proprio fido a lavoro con iniziative diverse ma con un obiettivo comune: andare incontro alle esigenze del lavoratore, migliorare l’ambiente di lavoro e rendere più felici anche i cani.

cani in ufficio

Quali sono le aziende che hanno adottato la politica pet-friendly?

Amazon, Nintendo, Google, Purina, Mars, sono alcune delle grandi realtà che hanno già adottato questa politica Pet-Friendly dei cani in azienda, ma con delle condizioni ben precise. Amazon per esempio consente ai suoi dipendenti di portare con sé il proprio cane tutti i giorni e tenerlo al guinzaglio vicino alla propria postazione. Mentre i colleghi allergici al cane, o chi non apprezza particolarmente la loro presenza, possono spostarsi e lavorare in aree dog-free.

Purina invece ha realizzato l’iniziativa Pets@work in cui sono stati fissati alcuni giorni precisi della settimana in cui portare il proprio cane in ufficio, mentre Nintendo ha creato il cosiddetto Pet Fridays, un’iniziativa che permette al lavoratore di portare il proprio cane a lavoro il venerdì. Proprio Purina, attraverso un’indagine svolta in Italia, ha costatato che 3 italiani su 4 desiderano portare il proprio cane in ufficio.

portare il cane in ufficio

Il benessere in azienda si dirige verso questa direzione. Particolare considerazione viene fatta anche nei confronti di  chi non ama particolarmente gli animali e chi è allergico al pelo. Per questo ogni azienda adotta iniziative differenti che possono coinvolgere particolari giorni della settimana o aree dell’ufficio in cui possono accedere i cani e aree in cui il lavoratore può svolgere la sua attività, le cosiddette aree dog-free.