Siamo influenzati dal colore? Un’ambiente neutro e uno colorato, ci condiziona allo stesso modo? Forse non ci hai mai fatto caso, ma può esserti capitato di provare un particolare stato di agitazione dentro a una stanza colorata, per esempio di giallo? Oppure di sentirti rilassato in una stanza con il colore verde o blu. Perché accade?
La comunità al centro.
Quando si ripensa al proprio ambiente la scelta del colore non è quindi casuale ma dev’essere mirata, studiata per permetterti di trarre le energie positive dai colori che ti circondano. Da dove partire? Dalla simbologia e dal significato dei colori e di come stimolano determinate aree del nostro cervello.

Il verde
Il colore verde nell’ambiente è una tinta che riconduce alla natura e trasmette equilibrio tranquillità, calma lo stato d’animo e rende l’ambiente armonioso. E’ un colore che infonde serenità e può essere utilizzato come tinta nelle pareti, nelle diverse sfumature con un rivestimento artistico, negli oggetti o nei complementi.

Il Blu
Il colore blu è il più apprezzato perché porta alla calma e alla tranquillità. Secondo la psicologia del colore, il blu stimola il rilassamento, comunica pace e armonia. E’ un colore molto utilizzato negli ambienti di lavoro perché non è invasivo e porta alla produttività. Anche per il blu è possibile giocare con rivestimenti e grafiche nelle varie tonalità.

Il Giallo
Il colore giallo è il colore della felicità, che la psicologia del colore definisce come molto forte. E’ il colore del sole, della vitalità, dell’estate e trasmette molta energia. Si può inserire nell’ambiente a piccole dosi, con dei dettagli o dei complementi d’arredo.

Il Rosso
Il colore rosso è il colore vitale collegato alla forza, all’amore, al successo. Per la cromoterapia una parete dipinta di rosso può incrementare la pressione del sangue e accelerare il polso, utile contro la depressione.
