Attirare i clienti, provocare in loro sensazioni e portarli all’azione sono alcuni degli obiettivi che stanno dietro alla scelta dei colori per allestire le vetrine delle proprie attività commerciali. Scopri i colori come potente strumento per l’allestimento di punti vendita, uffici pubblici, fiere, manifestazioni e showroom.
Chi possiede un punto vendita conosce il visual merchandising come strategia per allestire le vetrine, esporre comunicazioni e promozione e disporre gli spazi interni del proprio punto vendita per attrarre nuovi i passanti, coinvolgerli e trasformarli in clienti.
A questa strategia si lega l’uso intelligente dei colori: difatti ognuno di noi, quando si trova di fronte ad una specifica combinazione cromatica, può esserne attratto oppure, al contrario, esserne indifferente.
Allora la domanda sorge spontanea: come possiamo sfruttare al meglio l’utilizzo dei colori per le nostre vetrine?
La teoria del colore
Nel tempo diversi studi si sono focalizzati sul comprendere le reazioni che le persone hanno nel momento in cui osservano un determinato colore. Si parla di teoria del colore, una scienza che ricopre oggi un ruolo sempre più importante nella comunicazione visiva per gli spazi di punti vendita, showroom, fiere o eventi particolari.
Come facciamo a suscitare sensazioni positive nel cliente grazie ai colori? Vediamo innanzitutto alcune associazioni principali dei colori:
- Verde: colore che ricorda la freschezza, la natura, la salute. Utilizzato dai negozi alimentari biologici.
- Rosso: colore che attira l’attenzione, insieme al giallo e all’arancione.
- Nero: colore che dona all’ambiente eleganza e raffinatezza.
- Blu: colore che ispira fiducia.
Tuttavia, l’utilizzo dei colori non si focalizza solo un’unica tonalità, quanto piuttosto sull’accostamento di diverse colorazioni. La scelta di tale accostamento porta a realizzare un’armonia visiva che suscita sensazioni positive nel cliente.
Ecco allora alcune regole da seguire per l’accostamento di diversi colori per allestire il tuo punto vendita:
- Tenere conto della luminosità del colore. La luminosità dei colori può essere da 0 a 10. Se si accostano due colori con luminosità molto distanti tra loro è essenziale che il colore con una luminosità inferiore sia presente tre volte di più rispetto a quello più luminoso.
- Tenere conto della sequenza cromatica, della gradazione e del contrasto. Sequenza cromatica: presentare i prodotti con un passaggio da una tonalità all’altra in modo armonico e graduale; Gradazione: presentare i prodotti in una stessa tonalità, ma nelle sue diverse sfumature. Ad esempio dalla più chiara alla più scura o viceversa; Contrasto: presentare i prodotti con colori diversi, in contrasto tra loro.
- Impostare una buona illuminazione dello spazio: ne abbiamo parlato nell’ultimo articolo “L’illuminazione a led: un valore aggiunto per allestire le vetrine“.
Il colore per Noi di Studio T
Il colore è uno degli aspetti che riteniamo siano importanti per realizzare soluzioni che soddisfino le esigenze dei nostri clienti.
Offriamo un’ampia gamma di prodotti personalizzabili nella forma e nel colore per allestire le tue vetrine.
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